SCUOLA DELL'INFANZIA DI CIMADOLMO(TV)_ concorso 2016
collaboratori: Arch. Annalisa Boccafoli
Arch. Lorenzo Capanna
Arch. Michele Venditti
Il progetto non si limita alla proposta di un edificio scolastico, ma si configura come un intervento urbano il cui obiettivo è di dare forma, unitarietà ad un contesto informale e frammentario. Il manufatto, nel suo dispiegarsi nel lotto, disegna relazioni con la città e determina una piazza porticata su due lati: un nuovo luogo di incontro, raccolto e quieto, che favorisce un rapporto mediato tra città ed edificio, proponendo, tra la strada e la scuola, una serie di passaggi man mano più intimi, più privati. In tal modo l’edificio si inserisce proficuamente nel contesto e nel contempo ha l’ambizione di riprodurre la sua complessità, la sua articolazione al suo interno.
Emerge così l’idea di fondo del progetto: la scuola come città dei bambini, come metafora della vita associata, che si traduce in un edificio con una chiara struttura urbana, in cui il bambino si abitui a muoversi nella complessità dello spazio ordinato, gerarchico ed affronti le difficoltà dell’apprendimento e le incognite delle relazioni sociali: la collaborazione, lo scontro, l’amicizia, etc.